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  Farmacia dott.ssa Giovanna Telesforo
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Idratazione della pelle

3/8/2016

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Piccola nota all'inizio. Avevo intenzione di fare qualcosa per aiutare le persone a conoscere meglio le problematiche del nostro corpo, far conoscere sia i problemi che ci sono nel nostro corpo, ma anche i mezzi sentirsi meglio. E perché non iniziare oggi ,la festa della donna, a parlare di una cosa che a noi è tanto cara?  La cura della pelle(anche se consiglio una lettura anche ad un pubblico maschile).
Partirà da oggi a cadenza settimanale una "rubrica" se così la vogliamo chiamare che tratta della cura della pelle, analizzando oggi il problema generale dell'idratazione e via via ,col passare delle settimane, ci addentreremo sempre più nello specifico. Quindi vi posso solo augurare una buona lettura!
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Perché si idrata la pelle?

La pelle è un organo particolarmente importante per l'uomo, vitale per il mantenimento dello stato di salute ottimale della persona. La pelle ha l'importante compito di proteggere tutto il corpo dalle sostanze esogene (esterne) e proteggerci dalla disidratazione, ossia dalla perdita di acqua nei tessuti.
Come è facilmente intuibile è proprio l'acqua che gioca il principale fattore sulla salute e sulla qualità della pelle, pertanto l'idratazione e la detersione dei tessuti risultano fondamentali per mantenerla in buono stato.

Meccanismi di idratazione

Brevemente cercherò di spiegarvi i meccanismi biologici del percorso dell'acqua nelle pelle, per comprenderne facilmente i processi.
L'organo pelle è formato da due strati. Derma (lo strato più profondo) ed Epidermide (quello più superficiale).
Dal sangue l'acqua circola fino al derma e grazie a dei polimeri idrofili, i glicosaminoglicani (GAGs) l'acqua viene fissata a livello della matrice extracellulare. Il Derma è lo strato più ricco di acqua, contiene circa il 70% della riserva del nostro corpo, questa zona difficilmente verrà intaccata da fattori esterni (Sole, Fattori Ambientali), ma questa riserva può essere comunque compromessa se lo stato di idratazione dell'intero organismo ha dei deficit sistemici. 
L'acqua poi attraversa l'epidermide attraverso il Fattore Naturale di Idratazione (una miscela di sostanze idrosolubili e in grado di assorbire molta acqua) e si stabilisce nello strato corneo, la parte più superficiale dell'epidermide. E' proprio sullo strato corneo (dove viene trattenuto circa il 30% di acqua del nostro corpo) che si sviluppa una vera e propria barriera difensiva per la disidratazione, il cosiddetto  film idrolipidico. Il film idrolipidico è costituito da una componente idrofila (dove passa acqua) ed una parte liposolubile, formata principalmente dal sebo (circa il 95%). Questa barriera non serve solo a regolare la perdita di acqua nel corpo (attraverso la sudorazione) ma ha anche il compito di modulare l'assorbimento cutaneo delle sostanze applicate sulla pelle. Pertanto il perfetto funzionamento del film idrolipidico è fondamentale per avere una perfetta idratazione della pelle.

Cause di disidratazione della pelle

Stabilito che la disidratazione cutanea si sviluppa principalmente sullo strato corneo, ovvero quello più esterno analizziamo le cause per le quali questo può avvenire.
• Fattori ambientale: Il tasso di umidità. Quando diminuisce il tasso di umidità atmosferica le ghiandole sebacee producono meno sebo e viene ridotta anche la percentuale di acqua negli strati superficiali dell'epidermide. La pelle risulterà quindi più secca e ruvida.
Un'altra causa ambientale è derivata dalle temperature e dall'esposizione al sole. Il sole ha un effetto benefico sulla pelle, poiché induce la produzione di vitamina D ma bisogna stare attenti alla quantità dell'esposizione solare. Infatti per quanto sia vero che la pelle ha dei meccanismi autonomi di difesa al sole è anche vero che dopo una esposizione eccessiva le risposte  difensive del nostro corpo sono insufficienti e i raggi solari possono creare effetti molto dannosi quali eritemi,ipercheratosi e fotoinvecchiamento.
• Sostanze chimiche: L'utilizzo di prodotti cosmetici troppo aggressivi per la pelle, soprattutto quando si parla di detersione, può impoverire il film idrolipidico. Bisogna infatti stare molto attenti a non utilizzare prodotti con tensioattivi chimici troppo aggressivi, che nonostante possano sembrare molto efficaci (per la loro alta capacità schiumogena e detergente) non fanno altro che irritare la pelle e danneggiare il film idrolipidico determinando secchezza e disidratazione e alterando il pH fisiologico della pelle. Tra i tensioattivi chimici più diffusi il SLS (Laurisulfato di sodio) e SLES(Sodio lauriletere solfato).Evitateli.
• Età: Man mano che l'età avanza si va inevitabilmente incontro a una serie di eventi fisiologici quali l'impoverimento del film idrolipidico e l'alterazione delle fibre connettivali di collagene e al progressivo assottigliamento dell'epidermide.
• Patologie: Alcune malattie possono alterare il contenuto idrico della pelle, ad esempio psoriasi, allergie ed eczemi, ma anche patologie metaboliche più complesse come diabete e insufficienza renale.
• Farmaci: L'assunzione di alcuni farmaci possono comportare disidratazione cutanea, nello specifico cure a lungo termine con diuretici e contraccettivi ormonali. 

Che cosa bisogna fare per mantenere una idratazione ottimale?

Stabilite le principali cause di disidratazione a livello dell'epidermide è necessario dunque dare una risposta chiara su cosa si debba fare per proteggere la pelle da questo fenomeno.
E' consigliabile l'utilizzo di cosmetici idratanti e nutrienti, prodotti formulati con un insieme di ingredienti utili per ripristinare il contenuto idrico della pelle, e per mantenerla in buono stato di funzionalità (giovandone anche in aspetto). Ovviamente i prodotti idratanti vanno scelti in base al tipo di pelle e al grado di avanzamento di essa (una pelle più matura avrà una esigenza diversa rispetto ad una pelle più giovane) ma sulla scelta dei cosmetici idratanti approfondiremo meglio settimana prossima. 
Un filtro solare è altamente consigliato, proprio per evitare il fotodanneggiamento della pelle, pertanto consiglio di prenderne uno, o di utilizzare prodotti che ne hanno già uno nella loro composizione.
Ma il problema non va affrontato solo all'esterno,sulla pelle, ma è importante supportare tutto questo dall'interno del nostro corpo con l'apporto di nutrienti utili. 
Tra questi le vitamine. Come già spiegato una causa della disidratazione deriva dall'età, e ci sono agenti che contribuiscono a invecchiare precocemente la nostra pelle, come fumo e alcool e esposizione solare. Per questo sono importanti gli antiossidanti, che sono sostanze che prevengono l'ossidazione dei tessuti e la fuoriuscita di radicali liberi, che sono il principale fattore di danneggiamento cellulare (e anche della comparsa delle rughe).
Tra le vitamine che hanno effetti antiossidanti ci sono la vitamina A e soprattutto la Vitamina C, e la Vitamina E.
La Vitamina D invece determina la buona qualità del film idrolipidico conferendo alla pelle un aspetto giovane e sano. 
Altri elementi che vanno apportati al sistema per garantire nutrimento e morbidezza alla pelle è il coenzima Q10.
Per finire anche l'apporto minerale è molto importante, soprattutto lo zinco, che partecipando al processo di formazione del collagene garantisce una pelle sana, e il selenio e il rame che hanno una funzione antiossidante, e il rame in particolare partecipa alla formazione di elastina della pelle. 
Anche il giusto apporto di proteine e di acidi grassi essenziali, l'Omega 3 nello specifico, sono necessari per il mantenimento di uno stato di salute ottimale del film idrolipidico. Parlo soprattutto di Omega 3 perché questo acido grasso è presente nel film idrolipidico e aiuta inoltre a ristabilire le corrette proporzioni fra i diversi acidi grassi, quindi con un valore ottimale di Omega 3 si stabilizzeranno i valori degli altri acidi grassi evitando una troppa o troppo poca produzione di sebo, e invece la carenza di questo può aumentare la perdita di acqua attraverso l'epidermide e portare alla secchezza della pelle, acne ed eczemi.
Tutti questi prodotti possono essere trovati negli alimenti, quindi è consigliabile sempre una alimentazione attenta e bilanciata. E' quasi inutile dire che è consigliabile bere molta acqua, almeno 2 litri al giorno.
Qualora si abbiano difficoltà nell'avere una corretta alimentazione è necessario utilizzare degli integratori alimentari che riescono a coprire le carenze di una alimentazione non attenta.
E questo articolo è finito, spero sia stato interessante e non troppo lungo, ma le cose da dire erano tante e ho cercato di essere il più concisa possibile. Settimana dopo settimana, cercando sempre di mantenere il Martedì come data stabilita analizzeremo sempre meglio le problematiche della pelle, caso per caso, e cosa fare per risolverle. Non esitate nel lasciare commenti, esprimere se questo articolo vi è piaciuto o meno per aiutare anche me a migliorare.
La mia intenzione è che questo articolo sia solo l'inizio di un processo di benessere, che parte dalla consapevolezza di ciò che siamo e di cosa può aiutare il nostro corpo a stare meglio.
​Grazie a tutti per la lettura.

​Giovanna Telesforo
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